Felici di fare esperienza di Dio e di camminare insieme come Chiesa
24 Agosto 2024
Stavolta un palco, reso un po’ ambientazione e palcoscenico, per mettersi in ascolto e quasi letteralmente camminare a fianco dei discepoli di Emmaus. Un excursus che parte dal racconto di come i nostri relatori si siano messi in cammino verso l’ecumenismo (“con serendipity” per Elza Ferrario) o verso la vocazione, o la comprensione che lo straordinario si trova nell’ ordinario, come per Chiara Bonvicini.
Così come i discepoli fuggivano, da cosa fuggono i nostri giovani? E perché Gesù non si rivela, ma anzi, chiede di ri-raccontargli il loro vissuto?
Per don Riccardo Pincerato la chiave per fare veramente esperienza del Vangelo è, quindi, quella di lasciare che entri a fare parte della vita vissuta, e che dall’altra parte anche noi riusciamo a capire che c’è posto per noi per immedesimarsi nel Vangelo e lasciare così che ci parli. In ogni momento della nostra vita lo farà in modo diverso, come nei due quadri della Cena in Emmaus di Caravaggio che vediamo sul palco, uguali per soggetto ma così diversi per messaggio e atmosfera.
Non siamo soli in questo confrontarci: siamo una comunità-Chiesa in cammino perenne sugli obiettivi della rete sinodale che ci chiede di essere ascoltatori e protagonisti, accoglienti e profetici di un mondo che è in continuo cambiamento.